Descrizione
Tra Rotzo e Castelletto, in posizione dominante la meravigliosa Campagna di Rotzo sorge l’antica chiesetta di Santa Margherita (Hòoliga Margareta in cimbro), il primo monumento segno del cristianesimo sull’altopiano dei Sette Comuni. L’origine dell’edificio si colloca attorno al 1100 ed esso si trova proprio al centro del territorio più “storico” dell’Altopiano, fra il Bòstel – primo insediamento umano – e l’Altar Knotto – area sacrificale dedicata agli dei pagani con la vicina cima dell’Altaburg. Non esistono molti documenti circa l’origine e la costruzione della chiesetta. La tradizione indica Santa Margherita come la più antica chiesa dell’Altopiano dei Sette Comuni e come il luogo di culto della comunità latina, insediatasi a Castelletto nei primi decenni del X secolo prima dell’arrivo degli immigrati cimbri di lingua tedesca, i quali sarebbero invece stati i fondatori della chiesa di Santa Gertrude a Rotzo. La fondazione di Santa Margherita dovette avvenire in una data compresa tra il 908, anno in cui le reliquie di Santa Margherita di Antiochia vennero portate in Italia e, il 1231, anno in cui parte delle reliquie furono trasferite a Venezia. È comunque significativo il fatto che la chiesetta sia stata costruita vicino a Castelletto, al culmine della salita della più importante strada di comunicazione tra la parte ovest dell’altopiano e la pianura.